109P/Swift-Tuttle
Posizione Attuale
Coordinate locali | Alt.: 5,17° Az: 239,09° |
Coordinate geocentriche | AR: 09:35:40,20 Dec: -18°44,938 |
Costellazione: | Hya |
Eventi: | Levata: 13:51 Culm.: 18:43 Tramonto: 23:39 |
Dist.Terra: | 42,22 UA |
Dist.Sole: | 42,27 UA |
Magnitudine: | 36,52 |
La cometa 109P/Swift-Tuttle è un affascinante corpo celeste periodico, celebre soprattutto per essere il corpo progenitore del noto sciame meteorico annuale delle Perseidi. La sua storia osservativa, la sua orbita e le sue caratteristiche fisiche la rendono un oggetto di grande interesse per gli astronomi.
Storia osservativa
La cometa Swift-Tuttle fu scoperta indipendentemente da due astronomi americani: Lewis Swift il 16 luglio 1862 e Horace Parnell Tuttle il 19 luglio dello stesso anno. Tuttavia, analisi orbitali successive hanno rivelato che questa cometa era già stata osservata in passato. Registrazioni storiche cinesi indicano avvistamenti che corrispondono alla sua orbita fin dal 36 d.C., e apparizioni successive nel 188 d.C. e nel 1737 sono state retroattivamente identificate come passaggi della stessa cometa. Questa lunga storia osservativa, che copre quasi due millenni, ha permesso di calcolare la sua orbita con notevole precisione.
Caratteristiche fisiche
Il nucleo della Cometa Swift-Tuttle è piuttosto grande per essere una cometa periodica, con un diametro stimato di circa 26 chilometri. Come le altre comete, è composta principalmente da ghiaccio, polvere e materiali rocciosi. Avvicinandosi al Sole, il ghiaccio sublima, rilasciando gas e polveri che formano la chioma (l'atmosfera temporanea attorno al nucleo) e la caratteristica coda che possiamo osservare quando la cometa è più vicina alla Terra e illuminata dalla luce solare.
Parametri orbitali
La cometa Swift-Tuttle segue un'orbita ellittica altamente eccentrica attorno al Sole. I suoi parametri orbitali principali sono:
- Periodo Orbitale: Circa 133 anni. Questo la classifica come una cometa della famiglia di Halley (comete con periodi orbitali compresi tra 20 e 200 anni).
- Perielio: Circa 0.96 Unità Astronomiche (UA) dal Sole. Questo significa che al suo massimo avvicinamento, la cometa si trova leggermente all'interno dell'orbita terrestre.
- Afelio: Circa 51 UA dal Sole. Al suo punto più distante, la cometa si spinge ben oltre l'orbita di Nettuno, nella regione esterna del Sistema Solare.
- Eccentricità: Circa 0.96. Un valore elevato che indica un'orbita molto allungata.
- Inclinazione: Circa 113°. Questa inclinazione significativa rispetto al piano dell'eclittica (il piano su cui orbita la Terra) è un elemento distintivo della sua traiettoria.
Ultimo e prossimi passaggi al perielio
L'ultimo passaggio della cometa Swift-Tuttle al perielio è avvenuto il 12 dicembre 1992. Durante questo passaggio, la cometa è stata osservata e studiata in dettaglio, permettendo di affinare ulteriormente i calcoli orbitali.
Il prossimo passaggio al perielio della cometa è previsto per il 12 luglio 2126. Si prevede che durante questo ritorno, la cometa sarà abbastanza luminosa da essere visibile ad occhio nudo.
Legame con le Perseidi
Il legame più celebre della Cometa Swift-Tuttle è con lo sciame meteorico delle Perseidi. Fu l'astronomo italiano Giovanni Schiaparelli, nel 1866, a riconoscere per primo che le orbite delle meteore delle Perseidi coincidevano strettamente con l'orbita della cometa Swift-Tuttle, stabilendo così la sua origine come corpo progenitore dello sciame. Le particelle di polvere e detriti rilasciate dalla cometa lungo la sua orbita formano una vasta corrente. Ogni anno, quando la Terra attraversa questa corrente di detriti nel suo percorso attorno al Sole, queste particelle entrano nella nostra atmosfera e si incendiano per attrito, dando vita al suggestivo spettacolo delle "stelle cadenti" delle Perseidi.
Passaggi ravvicinati e rischi
L'orbita della cometa Swift-Tuttle interseca quella della Terra. Questo porta a passaggi relativamente ravvicinati ogni volta che la cometa torna nel Sistema Solare interno. I calcoli orbitali dettagliati, resi possibili dalla sua lunga storia osservativa, hanno permesso di prevedere con precisione i suoi futuri passaggi.
Si prevede un passaggio relativamente ravvicinato con la Terra il 5 agosto 2126, sebbene a una distanza di sicurezza (circa 23 milioni di chilometri). Un altro passaggio ancora più stretto è previsto per il 24 agosto 2261. Sebbene la possibilità di un impatto catastrofico sia estremamente bassa per i prossimi millenni (le stime attuali parlano di una probabilità molto ridotta in occasione di passaggi futuri molto distanti, come quello previsto per il 4479), il fatto che sia un oggetto di dimensioni considerevoli con un'orbita che interseca quella terrestre la rende comunque oggetto di continuo monitoraggio da parte degli astronomi.
Visibilita annuale di 109P/Swift-Tuttle

Calcolo Effemeridi mensili
Data | Levata | Culm. | Tramonto | AR | Dec | Alt | Az | Dist.Sole | Dist.Terra | Magn | Cost. |
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Calcolo effemeridi giornaliere
Levata: - Culm.: - Tramonto:
Orario | AR | Dec | Alt | Az | Dist.Sole | Dist.Terra | Magn | Cost. |
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