Messier 32 (M32)

M 32 è una galassia nana ellittica scoperta il 29 ottobre del 1749 da Guillaume Le Gentil nella costellazione di Andromeda e rivista nel 1757 da Messier che l'ha introdotta nel suo catalogo. E' tra le prime galassie "non spirali" a essere stata scoperta, il che è stato sicuramente facilitato dalla vicinanca di M31. Si tratta, infatti, di una galassia satellite della più grande M31, insieme a M110, sempre in Andromeda, quindi è membro a sua volta del Gruppo Locale di galassie insieme alla nostra Via Lattea.

La massa è pari a circa 3 miliardi di masse solari e con un diametro di circa 6.5 mila anni luce per 4.7 mila che, alla distanza di 2.65 milioni di anni luce, fornisce una dimensione apparente di 8.7 x 6.4 arcominuti.

La sua forma è ellittica di tipo E2: ha una struttura molto compatta e quasi sferica, il che la distingue dalle galassie ellittiche tipiche. Presenta un nucleo di circa 100 milioni di masse solari, composto da 5000 stelle per parsec cubico in rotazione intorno a quello che si ritiene essere un buco nero. Nonostante le sue piccole dimensioni fisiche è quindi estremamente luminosa per una galassia nana ellittica. Questo suggerisce che M32 potrebbe aver attraversato un processo di fusione o interazione gravitazionale con la Galassia di Andromeda in passato, il che spiegherebbe anche l'assenza di gas interstellare e il blocco di formazione stellare. Le stelle, infatti, appaiono principalmente di Popolazione II, con età tra 5 e 8 miliardi di anni: ora non si formano più nuove stelle ma un tempo, soprattutto durante la fase di interazione con M31, il tasso di formazione stellare deve essere stato molto intenso.

All'interno del suo nucleo, M32 ospita un buco nero supermassiccio con una massa stimata di circa 2-3 milioni di masse solari, una caratteristica interessante per una galassia nana. Questa scoperta rende M32 un caso di studio importante per comprendere l'evoluzione dei buchi neri in galassie più piccole.

All'osservazione appare come una macchia di luce, con un nucleo brillante, di magnitudine 8.1.