Messier 84 (M84)

M84 (nota anche come NGC 4374) è una galassia che si distingue nel cuore dell'Ammasso della Vergine. Fu scoperta da Charles Messier nel 1781, lo stesso anno in cui catalogò molte altre galassie di questo ammasso. Inizialmente classificata come una galassia ellittica gigante, oggi sussiste il dubbio che possa trattarsi invece di una brillante galassia lenticolare di tipo S0, una classe intermedia tra le ellittiche e le spirali, caratterizzata dalla presenza di un disco ma senza bracci di spirale evidenti. Questa ambiguità nella classificazione la rende un oggetto di studio affascinante per comprendere l'evoluzione delle galassie.

M84 è particolarmente famosa per la sua posizione strategica: si trova all'estremità settentrionale della celebre Catena di Markarian, una notevole fila di galassie che si muovono coerentemente attraverso il Superammasso della Vergine. Questa posizione la rende un punto di riferimento chiave per gli osservatori e un oggetto di studio per la dinamica degli ammassi galattici.

A una distanza stimata di circa 60 milioni di anni luce dalla Terra, M84 appare molto luminosa con una magnitudine apparente di circa 10,0. Per gli astrofili, si presenta come una macchia di luce brillante e uniforme, priva di dettagli visibili anche con telescopi di medie dimensioni, tipico delle galassie ellittiche o lenticolari viste di faccia. Il suo diametro lineare è stimato in circa 80.000 - 90.000 anni luce, dimensioni considerevoli ma leggermente inferiori rispetto alle galassie giganti come M87. La sua popolazione stellare è prevalentemente anziana, conferendole una tonalità giallastra tipica delle galassie dove la formazione stellare è cessata da tempo o è molto ridotta.

Come tutte le grandi galassie, M84 ospita un buco nero supermassiccio al suo centro, con una massa stimata di circa 300 milioni di masse solari (3 x 10⁸ M☉). Questo buco nero è la fonte di fenomeni altamente energetici osservabili nella banda radio: M84 è caratterizzata da due getti di materia contrapposti, espulsi dalla regione centrale, che sono stati rilevati grazie alle osservazioni radio. Questi getti, sebbene meno spettacolari di quelli di M87, sono un'evidenza diretta dell'attività del nucleo galattico e della sua capacità di influenzare l'ambiente circostante.

M84 ha anche ospitato due supernovae che hanno fornito preziose informazioni agli astronomi:

• SN 1957B: Una supernova di Tipo Ia.
• SN 1991bg: Un'altra supernova di Tipo Ia, nota per essere stata di bassa luminosità e per aver mostrato alcune peculiarità rispetto alle supernovae Ia standard.