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NGC 457, noto anche come il "Cluster del Gufo" o "Ammasso Civetta" o "Ammasso di ET", è un ammasso aperto situato nella costellazione di Cassiopea. Scoperto da William Herschel nel 1787, NGC 457 si trova a circa 7.900 anni luce dalla Terra. Questo ammasso è particolarmente noto per la sua forma distintiva, che ricorda un gufo con le ali aperte o il famoso personaggio alieno ET, con due stelle luminose che rappresentano gli occhi.

NGC 457 è un ammasso ricco e piuttosto giovane, come la gran parte degli ammassi aperti di Cassiopea, con un'età stimata di circa 21 milioni di anni. Contiene circa 100 stelle di varia luminosità, molte delle quali sono stelle giovani e massicce di tipo spettrale B, che brillano con un colore blu-bianco. Le stelle centrali che formano la figura "umana" dell'ammasso sono particolarmente luminose e ben visibili anche con telescopi di piccole dimensioni. Nella sua direzione sono note diverse decine di stelle variabili, molte delle quali sono in realtà fisicamente separate dall'ammasso; fra le variabili accertate come appartenenti a NGC 457 vi è V466 Cas, una gigante rossa evoluta appartenente alla classe delle variabili pulsanti, e V765 Cas, una binaria a eclisse di classe spettrale B5, cui se ne aggiungono altre quattro con diversi gradi di probabilità di appartenenza. Fra le stelle situate sulla stessa linea di vista ma sicuramente non appartenenti all'ammasso, vi sono diverse variabili cefeidi e alcune variabili RR Lyrae.

La caratteristica più nota di NGC 457, come detto, è la sua somiglianza con un gufo o una figura umanoide, accentuata dalle due stelle luminose che rappresentano gli "occhi". Una di queste stelle è Phi Cassiopeiae, una supergigante gialla di magnitudine +5, mentre l'altra stella luminosa, appena più debole, ha una magnitudine di circa +7. Queste stelle dominano la scena, mentre le altre stelle dell'ammasso formano le "ali" e il "corpo" della figura.

L'ammasso si estende per circa 13 minuti d’arco, una dimensione simile a quella della Luna piena vista dalla Terra, e contiene una popolazione eterogenea di stelle che va da giganti a giovani stelle di sequenza principale.

NGC 457 è un ammasso facilmente osservabile e molto amato dagli astrofili, soprattutto per la sua forma suggestiva. Ecco alcuni suggerimenti per la sua osservazione:

• Strumento consigliato: È visibile con piccoli telescopi o persino con binocoli sotto cieli bui. Tuttavia, un telescopio con apertura di 80-150 mm permette di risolvere le stelle principali e apprezzare meglio la struttura dell'ammasso.
• Posizione nel cielo: NGC 457 si trova nella costellazione di Cassiopea, vicino alla stella Phi Cassiopeiae. 
• Visibilità: È un oggetto accessibile agli astrofili, visibile anche sotto cieli moderatamente inquinati.