Cassiopeia

Nome	Cassiopea
Genitivo	Cas
Abbreviazione	Cas
Estensione (gradi^2)	598
Emisfero	BOREALIS
Confini	Nord: +78° Sdud: +46° Est: 22h 5m Ovest: 3h 40m
Stagionalità
Eventi:	Levata: --- Culm.: 21:06 Tramonto: ---
Altezza:	12,273°
Azimut:	5,107° (N)

Il nome, la storia, il mito

Il mito di  Cassiopea, moglie del Re di Etiopia Cefeo e donna di grande bellezza, è legato a quello di tantissime altre costellazioni come Perseo, Andromeda, Cefeo appunto, Pegaso e Balena. Tutta la storia, raccontata in tutte queste altre costellazioni alle quali si rimanda, ha inizio proprio da Cassiopea, la quale innescò le ire di Poseidone per aver fatto vanto della propria bellezza, superiore a quella delle Nereidi al punto da sfidarle in una gara di bellezza. Una sfida che aveva il sapore di mortale contro dèe, il che era innaccettabile. A dire il vero Cassiopea era assorta nei propri pensieri e non fece proclami pubblici, ma tali pensieri vennero fuori in riva al mare laddove le Nereidi furono in grado di ascoltare e di riferire a Poseidone. 

...Cassiopea, la moglie di Cefeo, aveva sfidato le Nereidi a una gara di bellezza, vantandosi di essere superiore a tutte loro. Le Nereidi si adirarono, si adirò anche Poseidone che mandò contro il paese un’inondazione e un mostro marino. 
(Apollodoro, Biblioteca, II, 4, 3)

Tra le Nereidi, figlie del dio Nereo (dio dei mari prima di Poseidone), ve ne era una sposata proprio con Poseidone il quale - informato del fatto - decise di punire l'Etiopia intera generando dapprima una indondazione e poi spedendo il mostro Ceto (che inquadriamo nel cielo come la costellazione della Balena) a distruggere qualsiasi cosa trovasse sul proprio cammino. Cefeo chiese a un oracolo come uscir fuori da questa situazione. 

L’oracolo di Ammone sentenziò che avrebbero posto fine alla sciagura se la figlia di Cassiopea, Andromeda, fosse stata offerta in pasto al mostro...
(Apollodoro, Biblioteca, II, 4, 3)

Andromeda, sebbene a malincuore, venne legata su uno scoglio ma il mostro sarà poi sconfitto da Perseo, come noto, dietro "compenso" del matrimonio con Andromeda.

Cassiopea raggiunse il proprio scopo di essere immortale poiché venne posta in cielo da Poseidone, ma come punizione della sua vanità fu disposta in un atteggiamento singolare ed alquanto indecoroso, e costretta a ruotare intorno alla Stella Polare per sempre in posizione capovolta.

Ella non brilla più su di un trono... ma si getta, come un tuffatore, a testa in giù, con le ginocchia in aria...
Arato (III secolo a.C.)

Questo tuffo si riferisce al movimento circumpolare per cui la costellazione sale e scende in rapida successione.

Secondo una variante del mito, Cassiopea fu posta dentro una cesta, che ruota e che la sballotta al suo interno, costringendola in pose del tutto sgraziate, apparendo ridicola quando a testa in giù.

E ancora, in una distinta versione, la punizione le fu stata somministrata da Atene, che ne dispose la figura in cielo in modo che si venisse a trovare, a causa della rotazione celeste, per lunghe ore sottosopra e la sua veste cadesse scoprendole le parti intime, mortificandola.

Riacquista un po' di dignità nelle rappresentazioni riportate all'interno delle mappe stellari europee dei secoli XIII- XVII, in cui è raffigurata come una donna in età matura, seduta composta su una sedia con uno specchio in mano sollevato all'altezza del viso, attraverso il quale contempla la sua bellezza. In genere, nelle opere d'arte che riguardano Cassiopea, questa si presenta quasi sempre affiancata a Cefeo nella scena in cui si decide il salvataggio di Andromeda.

Osservazione

La costellazione di Cassiopea appartiene all'emisfero boreale ed è sempre rintracciabile intorno alla Stella Polare, tra Orsa Minore e Cefeo. La sua osservazione è facilitata dalla forma delle stelle che la compongono, abbastanza brillanti e disposte a formare una 'W' un po' storta (oppure una 'M', in base al periodo in cui la si guarda).

Occupa, con riferimento alla Stella Polare, la parte opposta rispetto all'Orsa Maggiore: quando una è alta l'altra è bassa e viceversa. Occupa 598 gradi quadrati di cielo ed ospita 90 stelle superiori alla sesta magnitudine.

I corpi celesti

A parte la sua caratteristica forma, Cassiopea si distingue anche per un buon numero di nebulose, stelle doppie e multiple ben separabili, ammassi aperti.
Altra particolarità è data dalla sovrapposizione in Cassiopea della Via Lattea, in grado di donare ancora più splendore a questa costellazione.

Tra gli ammassi aperti, c'è M52, nota come lo scorpione, mentre tra le nebulose c'è la cosiddetta Pacman Nebula e la Nebulosa Bubble.

La sua stella alfa è Shedir o Shedar.

Una stella che non vedremo mai, ma che fu estremamente importante, è la 'stella di Tycho': il celebre astronomo, l'11 novembre del 1572, scorse un bagliore in pieno giorno, ad occhio nudo, vicino alla stella kappa Cas. Tycho stava osservando, senza saperlo, una supernova: rimase brillante alcuni mesi prima di scendere di nuovo sotto la visibilità ad occhio nudo. 

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