Hyadum I.

Gamma Tauri, nota anche con la designazione di γ Tau, è una stella gigante gialla situata nella costellazione del Toro. Si trova a una distanza di circa 154 anni luce dalla Terra e brilla con una magnitudine apparente di +3,65, rendendola facilmente visibile a occhio nudo nelle notti limpide. Nonostante sia la terza stella più luminosa della costellazione, è meno appariscente rispetto alle sue compagne più brillanti come Aldebaran o Alnath. Tuttavia, riveste una notevole importanza scientifica e mitologica.

Dal punto di vista fisico, Gamma Tauri appartiene alla classe spettrale G8III, una stella gigante gialla che ha lasciato la sequenza principale dopo aver esaurito l’idrogeno nel suo nucleo. Attualmente sta fondendo elio per formare elementi più pesanti, come carbonio e ossigeno. La sua temperatura superficiale è di circa 4.900 K, un valore tipico per le stelle gialle, che le conferisce il caratteristico colore dorato.

Gamma Tauri ha una massa pari a circa 2,5 masse solari e un raggio che si estende fino a 12 volte quello del Sole. La sua luminosità è circa 85 volte quella solare, un parametro che riflette il grande rilascio di energia tipico delle giganti gialle. Questi dati indicano che si trova in uno stato avanzato della sua evoluzione stellare, ma non abbastanza massiccia da terminare la sua vita come supernova: si prevede che, in futuro, espellerà i suoi strati esterni per formare una nebulosa planetaria, lasciando dietro di sé un residuo sotto forma di nana bianca.

Un aspetto interessante di Gamma Tauri è la sua appartenenza all’ammasso aperto delle Iadi, uno dei più vicini e meglio studiati ammassi stellari della nostra galassia, situato a circa 153 anni luce dalla Terra. Questo la rende una delle poche stelle giganti nell’ammasso, un fatto che fornisce agli astronomi un laboratorio naturale per studiare l’evoluzione stellare. Gamma Tauri ha giocato un ruolo importante nelle ricerche per calcolare la distanza delle Iadi, poiché la sua posizione e le sue caratteristiche spettroscopiche sono state utilizzate come punto di riferimento per raffinare le misurazioni astrometriche.

Dal punto di vista della velocità spaziale, Gamma Tauri si muove in linea con il resto dell'ammasso delle Iadi, confermando la sua appartenenza dinamica a questo gruppo stellare. Studi sulla sua composizione chimica rivelano una percentuale di metalli simile a quella del Sole, un dettaglio che riflette la sua origine all’interno di una nube molecolare arricchita da generazioni precedenti di stelle.

Gamma Tauri è quindi un esempio rappresentativo delle fasi finali di vita di una stella di massa intermedia e continua a offrire agli astronomi uno strumento fondamentale per comprendere meglio l’evoluzione stellare e le dinamiche degli ammassi aperti.