Sheliak

Stella beta della Lira anche se in media è meno luminosa della gamma, Sheliak è una stella binaria il cui nome significa, dall'arabo, arpa.

Stella variabile che rappresenta il capostipite delle stelle di tipo Beta Lyrae, sistemi stretti le cui componenti si eclissano in pochi giorni. La variabilità è stata scoperta da John Goodricke nel 1784 ma solo nel 1933 ci fu la prima analisi spettroscopica a cura di Antonia Maury.

La variabilità, dovuta alle reciproche eclissi, porta la magnitudine stellare da 3.4 a 4.6 in 12,9075 giorni. Al momento di massimo splendore, la sua magnitudine è quasi pari a quella della vicina stella gamma.

La classe spettrale della stella principale è B7Ve, con una luminosità pari a circa 11.50 volte quella del Sole, una massa di 13 masse solari e un raggio di 5.3 masse solari. La secondaria è probabilmente una stella di classe B o una stella di pre-sequenza principale, con massa pari a 3 masse solari.

Alla distanza dalla Terra di circa 960 anni luce, il sistema di Beta Lyrae vede le due compagne a contatto atmosferico, il che causa un trasferimento di massa dalla stella principale, più grande e fredda, alla secondaria. Il trasferimento riguarda circa 4,5 masse terrestri ogni anno.

Fino al 2008 si riteneva che il sistema fosse spettroscopico ma con le nuove tecnologie è stato possibile separare anche otticamente le due stelle e vedere il disco di accrescimento della stella secondaria, formato dal materiale strappato alla principale.

Nello stesso campo ottico è presente una terza stella, con magnitudine 7,2, che però non fa parte del sistema.