SCHEAT
Informazioni
| Designazioni | SCHEAT; Sheat; Seat Alpheras; Menkib.; HR 8775; 53Bet Peg; SAO 90981; HD 217906; FK5 870 |
| Costellazione | Peg |
| Eventi |
Levata: 10:14 Culm.: 18:15 Tramonto: 02:13 |
| Posizione | |
| Coordinate geocentriche | AR: 23:05:1,24 Dec: +28°13,562 |
| Coordinate locali | Alt.: 7,43° Az: 58,45° |
| CoordinateGalattiche | Latitudine gal.: -29,05° Longitudine gal.: 95,74° |
| Velocità radiale eliocentrica | 9 km/s |
| Moto Proprio (arcosec/anno) | 0,189 (AR) 0,137 (Dec) |
| Parallasse | 0,022 |
| Distanza (Anni Luce) | 148,18 |
| Luminosita | |
| Spettro | M2.5II-III Ultraviolet FeII emission. |
| Raggio | 0 |
| Velocità di rotazione | 0 km/s |
| Magnitudine | 2,42 |
| Magnitudine BV | 1,67 |
| Magnitudine UB | 1,96 |
| Variabilità | Lb 2.31 - 2.74V. |
Scheat (designazione Bayer: Beta Pegasi) è una delle stelle più luminose nella costellazione del Pegaso e occupa una posizione prominente nel famoso asterismo noto come "Quadrato di Pegaso", occupandone l'angolo a Nord-Ovest, quello che si "affaccia" sulla Lucertola. Con una magnitudine apparente di +2,25, Scheat è una delle stelle più brillanti nel cielo notturno e ha un colore arancione che la distingue da altre stelle nelle vicinanze. Il colore deriva da una classe spettrale M2 ed è una supergigante rossa distante circa 196 anni luce e di 150 milioni di anni di età, distante circa 200 anni luce.
Scheat è, come detto, una supergigante rossa, il che significa che ha esaurito il suo combustibile nucleare e ha iniziato a espandersi e raffreddarsi. La sua colorazione arancione indica una temperatura superficiale di circa 3.900 K. La sua grandezza e luminosità la rendono un oggetto facilmente identificabile nel cielo.
La sua luminosità media è pari a 330 volte il nostro Sole, variando comunque da 200 a 450. Scheat è infatti una stella rossa variabile, la cui magnitudine passa dai 2,1 ai 3 in un periodo di circa 38 giorni. In realtà il periodo non è regolare, quindi soggetto a fluttuazioni temporali. Per tenere d'occhio la luminosità, è possibile effettuare confronti con le altre stelle del quadrato: con Sirrah (2,1 in Andromeda), Markab (2,5) e Algenib (2,8).
Il nome "Scheat" deriva dall'arabo "al-scha'at", che significa "il braccio" o "il fiume", anche se in alcune raffigurazioni della figura del cavallo rappresenta il polpaccio. Fu una delle prime stelle delle quali si misurò il diametro angolare con il metodo dell'interferometro e risultò circa 140 volte il diametro del Sole.
Scheat è facilmente visibile ad occhio nudo e rappresenta un ottimo punto di partenza per esplorare la costellazione di Pegaso:
- Strumento consigliato: Non è necessario alcuno strumento particolare per osservarla, poiché è ben visibile ad occhio nudo. Telescopi e binocoli possono rivelare dettagli aggiuntivi e stelle circostanti.
- Visibilità: Scheat è un oggetto molto luminoso, facilmente osservabile anche in aree con inquinamento luminoso diffuso.
Visibilita annuale di SCHEAT
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