Messier 96 (M96)

M96 (conosciuta anche come NGC 3368, UGC 5882 e PGC 32192) è una galassia a spirale che risplende nella costellazione del Leone. Fu scoperta da Pierre Méchain il 20 marzo 1781, contemporaneamente a M95 e M105, e in seguito fu aggiunta al celebre catalogo di Charles Messier. Le prime osservazioni la descrissero in modi diversi: Messier la vide come una "macchia estremamente debole e senza stelle", mentre William Herschel la percepì come una "nube luminosa, larga, allungata, con un nucleo molto luminoso e appena risolvibile", una descrizione che si avvicina molto alla sua vera natura.

M96 è una galassia a spirale classificata come SAB(rs)ab, il che indica una galassia a spirale intermedia (con una debole barra centrale) che presenta una struttura ad anello interno (rs) e bracci di spirale moderatamente avvolti (ab). Si trova a una distanza di circa 31,3 milioni di anni luce dalla Terra.

Le sue dimensioni sono considerevoli: le regioni centrali più luminose si estendono per oltre 65.000 anni luce di diametro, ma sono circondate da un debole anello esterno che porta il diametro totale della galassia a superare i 100.000 anni luce. Questo anello, insieme alla forma asimmetrica dei suoi bracci di spirale e allo spostamento del suo nucleo rispetto al centro del disco, suggerisce che M96 abbia subito interazioni gravitazionali con le altre galassie del suo gruppo. La sua massa galattica è stimata in circa 160 miliardi di masse solari.

Nel complesso, M96 presenta un notevole numero di stelle giovani e blu, particolarmente visibili nei suoi bracci di spirale esterni e nell'anello. Queste regioni sono caratterizzate da una fervida attività di formazione stellare, conferendo al corpo celeste un colore caratteristico tendente all'azzurrino. Al contrario, le regioni centrali, in particolare il nucleo, sono composte da stelle più antiche, la cui luce combinata dona a quest'area un colore tendente al giallo. Il suo tasso di formazione stellare è stimato in circa 0.6 masse solari all'anno.

M96 è inclinata di circa 35° rispetto alla nostra linea di vista, offrendo una buona prospettiva per studiare sia la sua struttura centrale che i suoi bracci. Sebbene sia visibile da ogni luogo abitato della Terra, le migliori osservazioni si effettuano dall'emisfero boreale durante la stagione primaverile. Per individuarla, si può tracciare una linea immaginaria da Regolo a Denebola. In un binocolo 10x50, appare come una tenue macchia lattiginosa. Con un telescopio di 150-200 mm di apertura, si inizia a discernere un nucleo brillante di forma ellittica circondato da un alone più vago.

M96 ha ospitato una supernova ben studiata:

• SN 1998bu: Di tipo Ia, ha raggiunto una magnitudine apparente di 11.8 nel maggio 1998. Le supernovae di Tipo Ia sono importanti "candele standard" utilizzate dagli astronomi per misurare le distanze cosmiche.

Il Gruppo di M96 (Leo I Group)

Insieme a M95 e M105, M96 è un membro prominente del Gruppo di M96, noto anche come Gruppo Leo I. Questo è un gruppo di galassie relativamente piccolo e diffuso, ma significativo per lo studio dell'evoluzione galattica in ambienti a bassa densità. Le interazioni gravitazionali all'interno di questo gruppo, sebbene meno drammatiche rispetto a quelle osservate nel Tripletto del Leone, hanno comunque lasciato il loro segno sulla morfologia e sulla dinamica delle galassie che ne fanno parte, inclusa la stessa M96.