Messier 65 (M65)

M65 (con le catalogazioni aggiuntive NGC 3623, UGC 6328 e PGC 34612) è una galassia a spirale che risplende nella costellazione del Leone. Fu scoperta da Pierre Méchain nel 1780 e, come le sue celebri compagne M66 e NGC 3628, furono successivamente osservate da Charles Messier e William Herschel. Messier stesso descrisse M65 inizialmente come una "nebulosa molto debole e senza stelle", mentre William Herschel, osservandola in seguito, la notò come una "nube brillante la cui luce si dissolve rapidamente nelle zone periferiche", fornendo una descrizione più vicina alla sua vera natura.

M65 è una delle tre galassie che formano il celebre Tripletto del Leone (noto anche come Gruppo di M66), un raggruppamento di galassie che offre uno spettacolo magnifico per gli astronomi. La sua posizione nel cielo, insieme a M66 e NGC 3628, è un eccellente esempio di interazione gravitazionale tra galassie, anche se M65 sembra essere stata meno influenzata dalle collisioni e dai passaggi radenti rispetto alle sue compagne. Sebbene il testo iniziale indicasse una distanza di 22 milioni di anni luce, le stime moderne e più precise del Tripletto del Leone concordano su una distanza di circa 35-36 milioni di anni luce dalla Terra.

Posizionata quasi precisamente tra le stelle Theta Leonis e Denebola, M65 è un oggetto che, pur essendo al limite della visibilità con un binocolo 10x50, offre il meglio di sé con un telescopio. Un'apertura di almeno 150 mm di diametro è consigliata per iniziare ad apprezzarla, mentre strumenti da 300 mm rivelano un affascinante "fuso argentato" orientato da nord a sud. Questa forma allungata è dovuta al fatto che M65 è vista abbastanza di taglio dalla nostra prospettiva terrestre. Con aperture maggiori, è possibile intravedere una sottile banda scura di polveri che taglia l'alone della galassia, testimonianza delle sue riserve di gas e polveri. La sua declinazione rende la galassia osservabile da quasi ogni luogo abitato della Terra, con le migliori condizioni di osservazione nell'emisfero boreale durante la stagione primaverile.

M65 è classificata come una galassia a spirale di tipo Sa (o talvolta SABa), il che indica che possiede bracci di spirale molto avvolti e un grande bulge centrale. Si stima che il suo diametro sia di circa 70.000 anni luce, e che la sua massa ammonti a circa 85 miliardi di masse solari. La sua luminosità intrinseca è notevole, stimata in circa 7,5 miliardi di volte la luminosità del Sole.

A differenza della vicina M66, M65 mostra segni di disturbo gravitazionale molto meno evidenti, suggerendo che ha avuto un'interazione meno diretta o più "gentile" con le altre galassie del gruppo. Nonostante il Tripletto del Leone sia noto per le sue interazioni, con ponti di idrogeno che collegano le galassie (principalmente tra M66 e NGC 3628), M65 ha mantenuto una struttura relativamente intatta, con un tasso di formazione stellare relativamente basso, un segno che non ha subito compressioni di gas significative come le sue vicine più "attive". Non sono state registrate supernovae degne di nota in M65 negli ultimi decenni.